Nel Regno del cielo abbiamo visto cose meravigliose come scritte nella Parola di Dio in 1 Cor. 2:9,  "Le cose che occhio non ha visto e orecchio non ha udito, e che non sono salite in cuor d'uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che Lo amano. "
  Quando arrivammo nel Regno dei cieli, era così spettacolare e meraviglioso  vedere tante grandi cose e sentire la gloria del Signore.  Fu un tempo speciale, un luogo con milioni di bambini.
  Il cielo è diviso in diverse sezioni con bambini di età differenti.  Abbiamo visto un luogo che sembrava un asilo con bambini dai 2 ai 4 anni.
  Abbiamo notato che i bambini nel Regno dei cieli crescono e imparano la Parola di Dio.  Gli insegnanti sono angeli e istruiscono i bambini nell'adorazione e come glorificare il Signore Gesù.
  Quando il Signore arrivò, potemmo vedere una gioia immensa nel nostro Re.  Anche se non potemmo vedere la Sua faccia, il Suo sorriso illuminò tutto il luogo.
  In mezzo a questi bambini, vedemmo Maria, la mamma di Gesù sulla terra.  Era una donna bellissima!  Non era seduta su un trono , e nessuno l'adorava.  Era come una delle altre donne nel cielo, e come gli altri, ha avuto bisogno della salvezza.  Aveva un abito bianco e una fascia d'oro in vita, e i suoi capelli erano lunghi fino ai fianchi.
  Sulla terra abbiamo ascoltato molta gente che adora Maria come la madre di Gesù.  Ma voglio dirvi ciò che la Parola di Dio dice: " Io sono la Via, la Verità e la Vita, nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me. "( Giovanni 14:6 ).  Lui è l'unica via che porta nel Regno dei Cieli-Gesù di Nazareth.
  Abbiamo notato che non c'era né sole né luna.  La Parola di Dio ci dice in Apl. 22:5," E qui non ci sarà più notte alcuna, e non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio illuminerà, ed essi regneranno nei secoli dei secoli."  Potevamo vedere la gloria di Dio.
  E' stato difficile descrivervi gli orrori visti dell'inferno, ma è ancora più difficile descrivervi le cose celesti e la perfezione del nostro Creatore.
  Quando arrivammo lì volevamo vedere ogni cosa.  Potevamo sederci sull'erba e ammirare la gloria di Dio!  Quel venticello leggero che accarezzava la nostra faccia era una cosa meravigliosa!
  Nel cielo potemmo vedere una enorme croce fatta di oro puro.  Questo non era un simbolo di idolatria, ma la rappresentazione che attraverso la morte di Gesù sulla croce, possiamo entrare nel Regno celeste.
  Continuammo a camminare ed era affascinante camminare col Signore Gesù.  Lì sapevamo chi era il Dio che stiamo servendo: Gesù di Nazareth.
  Molti di noi sulla terra pensiamo che ci sia un Dio lassù che aspetta di vederci sbagliare per punirci e mandarci all'inferno, ma questa non è la realtà.
  Potemmo vedere l'altro aspetto di Gesù-Gesù che è un amico; Gesù che piange quando noi piangiamo.  Gesù è un Dio di amore, compassione e misericordia.  Ci prende per mano e ci aiuta a continuare per la via della salvezza.

  Il Signore ci permise di incontrare una persona della Bibbia: il re Davide.  Era un bell'uomo alto, e la sua faccia rifletteva la gloria di Dio.  Tutto il tempo che trascorremmo in cielo, vedemmo il re Davide danzare e danzare, dando tutta la gloria a Dio.
  A tutti coloro che leggono questa testimonianza, desidero dire che la Parola di Dio in Apo. 21:27 dice:  " E nulla di immondo e nessuno che commetta abominazione o falsità ve entrerà mai, ma soltanto quelli che sono scritti nel libro della Vita dell'Agnello."
  Voglio dirvi inoltre che soltanto i coraggiosi prenderanno il Regno di Dio a forza.
  Dio vi benedica.

  2 Cor. 5:10,  " Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinchè ciascuno riceva la retribuzione delle cose fatte nel corpo in base a ciò che ha fatto, sia in bene che in male."
  In cielo potemmo vedere la Nuova Gerusalemme che la Bibbia cita in Giovanni 14:2,  " Nella casa del Padre Mio vi sono molte dimore, se no, ve lo avrei detto.  Io vado a prepararvi un posto."
  Potemmo vedere la Città ed entrarvi.  E' una città reale e meravigliosa!  Gesù è andato lì per prepararci una dimora.  Nella città potevamo vedere delle case e davanti a queste il nome del proprietario che le occuperà.  Questa città non è ancora abitata, ma è pronta per esserlo.

  Abbiamo avuto il permesso di entrare all'interno delle case e vedere tutto ciò che vi era; ma dopo aver lasciato la città, abbiamo dimenticato ciò che abbiamo visto; ogni ricordo ci era stato tolto.  Però ricordiamo che le colonne delle case erano rivestite con metalli preziosi, incastonati con pietre preziose e con oro.  L'oro di questa città è  come lo descrive la Bibbia-trasparente e lucido.  L'oro sulla terra non è da paragonare alla bellezza e lucentezza dell'oro del cielo.
    Dopo questo, fummo portati in un posto pieno di otri.  Dentro questi vi erano le lacrime cristallizzate che i figli di Dio hanno versato sulla terra.  Non erano lacrime di lamenti, ma lacrime di ravvedimento e gratitudine, versate in presenza del Signore.  Queste lacrime sono per Lui come un tesoro prezioso che  è conservato in cielo, come scritto nel Salmo 56:8,  " Tu hai contato i passi del mio vagare; riponi le mie lacrime nel Tuo Otre; non le hai registrate nel Tuo libro? "
  Poi, arrivammo in un posto dove vi erano moltitudine di angeli.  Anche se in cielo vi sono differenti tipi di angeli, in questo posto ve n' era un tipo speciale.  Vedemmo che Gesù ha un angelo specifico per ogni persona, e questo angelo rimane accanto a noi per tutta la nostra esistenza.  Ci presentò gli angeli a noi assegnati; potevamo  vederli in ogni loro forma angelica, ma Dio ci disse di non rivelare queste cose ad altri.
  Il Salmo 91:11 dice,  " Poiché Egli comanderà ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie. "
  Arrivammo in un posto con molte serre che contenevano diversi tipi di fiori.  Alcuni fiori erano aperti, belli e rigogliosi; altri erano avvizziti, altri ancora di più.  Chiedemmo al Signore il significato di questi fiori, e Lui rispose: "E' perché la vita di ognuno di voi è come uno di questi fiori."  Poi prese un fiore rigoglioso ed esclamò: 
             " Questo fiore rappresenta la qualità della comunione che uno ha con me."
  Prese un fiore avvizzito e disse: "Vedi, questa persona è giù perché sta attraversando una prova o una difficoltà.  C'è qualcosa nella vita di questa persona che interrompe la comunione con Me.  Sapete cosa faccio con questi fiori quando sono giù per renderli sani e brillanti di nuovo? " Prese il fiore appassito e disse: " Io spargo le mie lacrime su di loro e li rinvigorisco."
  Vedemmo, per la Sua potenza, questo fiore ritornare in vita e riprendere i suoi colori.
  Poi prese quel fiore quasi secco e lo gettò nel fuoco dicendo: " Guardate!  Questa persona mi aveva conosciuto, ma si è allontanata da me.  Adesso muore senza di me ed è gettata nel fuoco".  ( Giovanni 15:5-6 )
  Quando lasciammo quel posto, vedemmo in distanza un castello bellissimo.  Nessuno di noi ha avuto il coraggio di avvicinarsi a quel castello, e noi crediamo ciò che la Scrittura dice in Apo.22:1 " Poi mi mostrò il fiume puro dell'acqua della Vita, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello."
  Crediamo che questo castello fosse situato vicino al trono di Dio.  Nel vedere tutte queste cose nel Regno dei cieli, provammo una grande gioia nel nostro cuore e una pace che sopravanzai ogni conoscenza.
  In Filippesi 4:7 , e come dice in Pietro 1:4, " Una eredità incorruttibile, incontaminata e immarcescibile conservata nei cieli per voi."

 
  Luca 22: 30, " affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio Regno e sediate su troni per giudicare le dodici tribù d'Israele."
  In quel posto meraviglioso il Signore ci permise di vedere la sala di accoglienza più bella che avessimo mai potuto immaginare potesse esistere nell'universo.  Abbiamo visto un grande trono con due sedie in oro puro e pietre preziose che non esistono sulla terra.  Davanti al trono vi era una tavola di una lunghezza infinita, coperta da una tovaglia bianca, di una bianchezza che non esiste sulla terra.
  Sulla tavola vi erano dei cibi squisiti e raffinati.  Gli acini dell'uva erano grossi come aranci, e il Signore Gesù ce li ha fatti assaggiare.  Il loro sapore era meraviglioso!
  Cari fratelli e amici, voi non potete immaginare le cose già pronte nel Regno dei cieli e ciò che Dio ha preparato per voi! (1Cor.2:9 )  Il Signore ci ha fatto vedere sulla tavola il pane, la "Manna".  Questo è il pane di Dio di cui parla la Scrittura.  Abbiamo assaggiato il pane ed altre cose meravigliose che  non esistono sulla terra.  Queste cose ci aspettano come nostra eredità incorruttibile nel Regno dei cieli.  Godremo  di gustosi alimenti squisiti quando erediteremo il Regno di Dio.  Siamo rimasti meravigliati nel vedere tutte quelle sedie ai lati del tavolo.  Potevamo leggere chiaramente i nostri nomi scritti sulle sedie; ma i nomi non erano quelli che avevamo sulla terra, ma erano i nuovi nomi che nessuno può conoscere se non noi stessi.  (Apo. 2.17 )
  Ciò che è stato scritto nella Parola di Dio ci ha sorpresi: Luca 10:20, " Tuttavia, non vi rallegrate del fatto che gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli. "
   Vi era un numero infinito di sedie.  ( Vi è spazio sufficiente per tutti coloro che vogliono entrare nel Regno dei cieli.
  Vi erano, inoltre, sedie che erano state tolte dalla tavola.  Ciò significa che vi sono uomini e donne che si sono stancati di servire Dio, e i loro nomi furono cancellati dal Libro della Vita ed erano assenti per la cena nuziale dell'Agnello.
  Il Signore ci permise di vedere gli Uomini della Bibbia, santi meravigliosi di cui leggiamo nella Scrittura.  Siamo stati meravigliati di vedere Abrahamo.  Abrahamo era un anziano, ma non nel corpo e nell'apparenza, ma un anziano per la saggezza che aveva.  I suoi capelli erano completamente bianchi; ma ogni capello era risplendente come cristallo o diamante.  Ciò che ci sorprese era che lui era più giovane di noi.  Inoltre, siamo stati sorpresi dalle sue parole.  Ci disse qualcosa che non potremo mai dimenticare.  Ci ha accolti con amore nel Regno dei cieli e ci disse che presto saremo andati in quel luogo perché la venuta del Signore Gesù si sta avvicinando rapidamente.
  Il Signore vi benedica.



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